Ad amici, colleghi, persone interessate o interessabili

 

Giovedì 18 aprile prossimo alle 19.15

Sala Rubino di Anteo-Palazzo del Cinema, piazza XXV Aprile, Milano

LEONORA ADDIO

 Italia, 2022, 90’, b/n e col.
Regia di Paolo Taviani

Leonora

 

Luigi Pirandello muore a Roma il 10-12-1936; nel testamento lascia precise disposizioni:

«Sia lasciata passare in silenzio la mia morte. Agli amici, ai nemici preghiera non che di parlarne sui giornali, ma di non farne pur cenno. Né annunzi né partecipazioni. Morto, non mi si vesta. Mi s’avvolga, nudo, in un lenzuolo. E niente fiori sul letto e nessun cero acceso. Carro d’infima classe, quello dei poveri. Nudo. E nessuno m’accompagni, né parenti, né amici. Il carro, il cavallo, il cocchiere e basta. Bruciatemi. E il mio corpo appena arso, sia lasciato disperdere; perché niente, neppure la cenere, vorrei avanzasse di me. Ma se questo non si può fare sia l’urna cineraria portata in Sicilia e murata in qualche rozza pietra nella campagna di Girgenti, dove nacqui.»

Ma, leggiamo nella pagina di Anteo Spaziocinema, le cose non andarono proprio così…

Secondo Paolo Mereghetti (Io Donna, 19 febbraio 2022), “forse questo film bisognerebbe guardarlo con l’aiuto di uno psicoanalista”. E di un giurista, aggiungo io, psicoanalista. Lo si comprenderà dopo averlo visto.

Scelgo di non anticipare nient’altro: il modo migliore per gustare questo originalissimo film, che il regista volle dedicare al fratello Vittorio scomparso pochi anni prima, è… arrivare impreparati.

Dopo la proiezione, ne parleremo in sala con Andrea Chimento, critico cinematografico e Direttore Responsabile di Longtake, che ringrazio fin da ora.

Consiglio di acquistare in anticipo il biglietto online (8,50 euro) a questo link:
https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/22944

Un cordiale saluto.

Glauco Maria Genga

Approfondimenti:

  • il testo della novella Il chiodo di Luigi Pirandello
  • la trascrizione della conversazione con Andrea Chimento
  • un contributo inviatomi da M. Gabriella Pediconi: Apposta.